Stanze 2017

Stanze di Teatro in Carcere 2017

“LE PATAFISICHE”: UNIVERSI SUPPLEMENTARI DEL TEATRO IN CARCERE
“Le patafisiche”, ovvero l’opera di Alfred Jarry e le correnti artistiche, filosofiche, metafisiche da essa derivate, sono al centro del progetto triennale 2016/2018 del Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna.
Definita da Jarry “scienza delle soluzioni immaginarie”, la patafisica ha dato luogo a infinite declinazioni, riproponendosi in età e contesti differenti come una scienza parallela in grado di contraddire il sapere ufficiale proiettandosi in un universo supplementare rispetto a quello conosciuto. Nati per il teatro dei burattini, i testi di Jarry hanno ispirato intere generazioni di artisti e teorici del teatro, da Antonin Artaud a Peter Brook, dal surrealismo al teatro dell’assurdo e fino alle neoavanguardie.
Confrontandosi non solo con Ubu Roi ma anche con il vasto panorama di rimandi storici, artistici e letterari, oltre che teatrali, dell’opera di Jarry, sei registi hanno lavorato in sette carceri dell’Emilia Romagna e nelle aree penali minorili producendo un percorso di studi e prove aperte che si è sviluppato a partire dal 2016 per approdare ai risultati scenici presentati nel 2017.
L’incontro con la scena reclusa ha portato alla luce il vasto potenziale di interazioni esistente fra la condizione e l’immagine sociale degli attori detenuti e la “patascienza”. Puntando la sua attenzione sulle eccezioni anziché sulle regole, criticando ogni pregiudizio interpretativo e ogni opinione consolidata, la patafisica usa gli strumenti del nonsense, dell’ironia, dell’assurdo per produrre libertà di visione e di giudizio, consentendo al teatro rispecchiamenti stralunati con i grandi personaggi della drammaturgia, a partire da quelli shakespeariani.
A Bologna Paolo Billi ha lavorato sulla figura di Mère Ubu in un percorso che collega idealmente il carcere per adulti e le aree minorili per costruire paradossali e irriverenti rinvii metateatrali fra scena reclusa, teatro d’impresa e varietà.
A Forlì Sabina Spazzoli ha messo a confronto il Macbeth di Shakespeare con il suo epigono grottesco, sullo sfondo del Teatro dell’Assurdo e delle avanguardie artistiche del Novecento, da Van Gogh a Magritte.
A Parma Corrado Vecchi ha riscoperto la destinazione originale di Ubu, restituendolo alla scena dei burattini e facendolo incontrare con il suo alter ego inglese Mister Punch con l’aiuto di copioni ottocenteschi.
All’insegna dei rispecchiamenti drammaturgici fuori dai canoni si pone anche il lavoro di Eugenio Sideri a Ravenna, che rilegge Ubu nell’imprevedibile triangolazione con Orfeo e Euridice.
L’inarrestabile ascesa degli Ubu è l’ulteriore slittamento drammaturgico che, nel segno di una visione plurale delle patafisiche, collega Jarry a Brecht in una riflessione sul potere che è al centro del lavoro di Orazio Czertok a Ferrara.
A Castelfranco Emilia e a Modena Stefano Tè indaga la lettura di Ubu come universo parallelo, fuori e dentro la dimensione della condizione reclusa, avvalendosi di un periodo di residenza artistica esterna.

Giunte alla settima edizione, le Stanze di Teatro in Carcere proseguono e approfondiscono il rapporto teatro-carcere-scuola al quale è dedicato il quarto numero della rivista “Quaderni di Teatro Carcere”, al centro di una serie di presentazioni e incontri nel corso dell’anno, mentre il progetto sulle Patafisiche continua a coinvolgere diverse classi di studenti, integrati nelle attività laboratoriali presso tutti gli istituti in cui è attivo il Coordinamento.

Cristina Valenti

LE PATAFISICHE / Spettacoli e prove aperte
ISTITUTI PENITENZIARI DI BOLOGNA, CASTELFRANCO EMILIA, FERRARA, FORLÌ, MODENA, PARMA, RAVENNA
GIUGNO – OTTOBRE 2017

14 GIUGNO, ORE 15.00
Forlì – Casa circondariale, viale della Rocca, 4
Associazione Con…tatto
Menu Ubu: un cuore così bianco
con gli attori detenuti della Casa circondariale di Forlì
e con gli allievi del Liceo Classico Vincenzo Monti di Cesena
messa in scena di Sabina Spazzoli
musiche originali di Michaela Schumann e Francesco Pasqui, Istituto Musicale Angelo Masini di Forlì
supervisione del Maestro Alessandro Ardizzoni
scenografie di Stefano Camporesi
foto di scena di Alessandro Mazza

19 GIUGNO, ORE 13.00
Parma – Istituti penitenziari, strada Burla, 59
Cooperativa Le Mani Parlanti – Compagnia dei Ritirati
Punch/Ubu e il Passator Cortese
con i detenuti della Sezione circondariale
testo e regia di Corrado Vecchi e Stefano Giunchi
liberamente adattato da copioni per burattini dell’Ottocento
scene e burattini realizzati dalla Compagnia dei Ritirati
musiche da Aaron Copland e dalla tradizione popolare
con gli allievi del Corso Ecipar/Atelier delle Figure Linguaggi e tecniche del Teatro di Figura nell’integrazione sociale

21 GIUGNO, ORE 14.00
Bologna – Casa circondariale, via del Gomito, 2
Teatro del Pratello
MERE UBU VARIETÉ
con Ilenia, Silvia, Roberta, Hasnaa, Karen, Camila, Stefania, Joy  – Sezione femminile della Casa circondariale di Bologna
drammaturgia e regia di Paolo Billi
coreografie di Elvio Pereira De Assunçao
collaborazioni di Laura Bisognin Lorenzoni e di Susanna Accornero
con le cure di Martina Consolo, Viviana Venga, Alessia Oliva, Simona Famulari, Laura Merlini
musiche composte dagli studenti della Scuola di Musica Applicata diretta dal Maestro Aurelio Zarrelli, Conservatorio G.B. Martini di Bologna
laboratorio di scrittura condotto da  Filippo Milani
scene di Irene Ferrari

23 SETTEMBRE, ORE 20.00
Ravenna, Casa circondariale, via Port’Aurea, 57
Lady Godiva
ORFEO E EURIDICE (CON IN MEZZO UBU)
all’interno di RAVENNA PER DANTE – SETTEMBRE DANTESCO
con gli attori detenuti della Sezione maschile
in collaborazione con gli allievi del Liceo Classico Dante Alighieri di Ravenna, il coro di voci bianche Ludus vocalis, il fotoreporter Giampiero Corelli
drammaturgia e regia di Eugenio Sideri e Mario Battaglia

28 SETTEMBRE, ORE 21.00 – 29 SETTEMBRE, ORE18 – 30 SETTEMBRE, ORE 11
Ferrara, Teatro della Casa circondariale, via Arginone, 327
Teatro Nucleo
L’INARRESTABILE ASCESA DEGLI UBU
per Festival INTERNAZIONALE incontra il carcere
con gli attori detenuti della Sezione penale maschile
e con la presenza degli allievi del Liceo Ariosto, del Liceo Artistico Dosso Dossi e dell’ITIS di Ferrara
regia di Horacio Czertok in collaborazione con Davide Della Chiara
foto di Luca Gavagna
video di Marinella Rescigno

OTTOBRE/NOVEMBRE
Modena, luogo da definire
Teatro dei Venti
UBU RE
Residenza artistica e presentazione dello studio scenico
con gli attori detenuti e internati della Casa circondariale di Modena e della Casa di reclusione di Castelfranco Emilia
e con attori e allievi attori del Teatro dei Venti
regia di Stefano Tè

LE PATAFISICHE / Laboratori e spettacoli con minori e giovani adulti
SERVIZI DI GIUSTIZIA MINORILE EMILIA ROMAGNA
LUGLIO 2017 – GENNAIO 2018

LUGLIO-AGOSTO
Bologna, Area penale esterna
LABORATORI DI TEATRO E SCENOGRAFIA

30 – 31 AGOSTO, ORE 21.00
Bologna, Cortile dei Servizi di Giustizia Minorile (indirizzo da definire)
Teatro del Pratello
MERE UBU FESTIVAL. EVASIONI PATAFISICHE
con la Compagnia del Pratello
drammaturgia e regia di Paolo Billi
aiuto regia Elvio Assunçao Pereira
scena di Irene Ferrari
luci  di Flavio Bertozzi
organizzazione  Amaranta Capelli

SETTEMBRE-DICEMBRE
Bologna, Area penale esterna
LABORATORI DI TEATRO E SCENOGRAFIA

6-10 GENNAIO 2018
Bologna, Teatro Arena del Sole, via Indipendenza, 44
Teatro del Pratello
MERE UBU IMPRESARIA DI TEATRO CARCERE
con la Compagnia del Pratello
drammaturgia e regia di Paolo Billi
aiuto regia Elvio Pereira De Assunçao
scena di Irene Ferrari
luci di Flavio Bertozzi
organizzazione  Amaranta Capelli

SETTEMBRE-DICEMBRE
Bologna, Area penale interna
LABORATORI DI TEATRO, SCRITTURA, VIDEO E SCENOGRAFIA

PROGETTO PER UN VIDEO DIDATTICO
Bologna, Istituto Penale per i minorenni
Teatro del Pratello
DIALOGHI SUGLI SGUARDI
con i ragazzi dell’IPM di Bologna
e con gli studenti del Liceo Laura Bassi, Liceo Artistico Arcangeli

QUADERNI DI TEATRO CARCERE 4 / Ponti sospesi fra Teatro Carcere Scuola

Presentazioni della rivista, a cura di Cristina Valenti, con i registi del Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna e ospiti da definire

MAGGIO-DICEMBRE 2017

12 MAGGIO, ORE 14.00
Modena, Area Festival, Parchetto di San Giovanni Bosco, 150
TEATRO FRA CREATIVITA E SOCIALITA
Incontro a cura di Andrea Porcheddu
con la presentazione della rivista Quaderni di Teatro Carcere 4
nell’ambito del Festival Trasparenze

23 SETTEMBRE – 1° OTTOBRE (data da definire)
Forlì, luogo da definire
Presentazione della rivista Quaderni di Teatro Carcere 4
nell’ambito della Settimana del Buon Vivere – Notte Verde

29 SETTEMBRE, ORE 15.00
Ferrara, Libreria Ibs+Libraccio, piazza Trento e Trieste, Palazzo S. Crispino
LA CONFERENZA DEGLI UBU
sguardi sul progetto LE PATAFISICHE 2017
a seguire
Presentazione della rivista Quaderni di Teatro Carcere 4
nell’ambito del Festival di Internazionale

30 SETTEMBRE
Gambettola, luogo da definire
Presentazione della rivista Quaderni di Teatro Carcere 4
nell’ambito del Festival Internazionale delle Figure e dei Burattini Arrivano dal Mare

1 DICEMBRE, ORE 21.00

Bologna, PraT Teatri Comunità, via del Pratello, 53
LA CONFERENZA DEGLI UBU
sguardi sul progetto LE PATAFISICHE 2017
a seguire
Presentazione della rivista Quaderni di Teatro Carcere 4