Stanze di Teatro in Carcere 2024

Il 2024 è l’ultimo anno del progetto triennale che vede i soci del Coordinamento impegnati ad affrontare con gli utenti dei laboratori teatrali degli Istituti di Pena la tematica dei MITI E UTOPIE, con i tre sottotitoli: Errare, perdono, comunità.
Il progetto ha al centro le attività laboratoriali annuali continuative presso 15 sezioni di 8 Istituti Penitenziari per adulti della Regione Emilia Romagna, presso l’Istituto Penale per i Minorenni di Bologna e presso i Servizi esterni della Giustizia Minorile e le attività di produzione di spettacoli.
Complessivamente si svolgono nelle carceri della regione circa 2000/2500 ore di attività in un anno, con 300 detenuti, dei quali circa 80 in scena per gli spettacoli aperti al pubblico, e ulteriori 600 detenuti tra il pubblico degli spettacoli prodotti nell’ambito del progetto.
Le attività prevedono sui diversi territori il coinvolgimento di Scuole e Università, talvolta direttamente in scena con i detenuti, talvolta coinvolte in paralleli percorsi di promozione e sensibilizzazione, talvolta tra il pubblico degli spettacoli. Il progetto prevede inoltre l’assunzione dei detenuti per le attività di spettacolo, con contratti da allievi attori.

Prosegue l’attività inaugurata nel 2022 con il FESTIVAL TRASPARENZE DI TEATRO CARCERE, che vede la presentazione tra novembre e dicembre di debutti o repliche di spettacoli di tutte le realtà coinvolte. Nell’arco di 60 giorni circa vanno quindi in scena le compagnie di 8 Istituti Penitenziari, con un cartellone e una promozione congiunti, dando grande compattezza e visibilità ai momenti di apertura delle diverse carceri alla città. Il Festival prevede quest’anno azioni correlate tra le quali la più importante è una giornata su Teatro e Carcere dedicata alle scuole superiori e organizzata in collaborazione con il PRAP – Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria.

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